giovedì 15 settembre 2011

Come raccontare ,,,

Il sole filtrava dalla finestra aperta. Le tende sventolavano all'interno della stanza come capelli al vento. Gli si aprirono gli occhi , non perchè il sonno le era finito, ma perchè il sole dolce e caldo l'aveva svegliata dal suo magico sonno.
'Sentì il suo respiro. E' uno sbaglio, continuava a ripetersi.
Si alzò dal letto, avanzò per pochi passi. Si affacciò alla finestra e osservò il paesaggio.
Tutto quello che vedeva era molto diverso da ciò a cui era abituata. Calma tranquillità appartenevano a quel posto, ma non a lei. Era sempre stata esuberante , giocosa anche pazza. Ma quel posto no, non era per lei. Ma lui? Lui apparteneva al suo mondo? 
Si voltò, lo guardò. Era bello. Sorrise. Era come un bambino nelle braccia di Morfeo. Sembrava quasi un bambino ma aveva la bellezza e la forsa di un uomo. 
Si mise la mano davanti alla bocca e chiuse gli occhi. Odorò il suo profumo rimastole nelle mani. 
"Buongiorno"
Era davanti a lei, le sorrideva. La prese per la vita e la strinse a se. Sensa possesso, come se avesse paura di farle del male ma llo stesso tempo con fermezza per farle capire che teneva a lei.
Un piccolo bacio e poi un  sorriso.
Forse lo sbaglio non esisteva. Quando era con lui non importava il mondo al di fuori. Avrebbe voluto  restare tra le sue braccia per sempre ma il lavoro l'attendeva. Lo baciò di nuovo. Lo strinse a se e fece scorrere la sua mano sulla spalla di lui fino alla mano che strinse e lasciò.
Lo avrebbe trovato ancora là. Non se ne sarebbe andato e questa sicurezza era l'unico motore di spinta per non farle pensare che forse era tutto uno sbaglio.

Non sapevo cosa mettere così ho scritto questo vi piace???

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