sabato 27 ottobre 2012

Lucio Dalla




Lucio Dalla mi stà invadendo la testa.
Non faccio altro che Ascoltare le sue canzoni.
Sono completamente impallata!
Lo ritenevo e lo ritengo un grandissimo cantante e un
grande uomo. Quando ho saputo della sua morte ho pianto per giorni . Non riuscivo a crederci.
Lo vedo ancora lì sul palco a cantare "Attenti al Lupo!"
Era uno di quei pochi cantanti che riesce a farti pensare
e ridere allo stesso momento.






Mi manchi Lucio.
Manchi a tutti noi.

Ascolto le tue canzoni e ti vedo ancora lì a guardare il pubblico a ridere insieme a noi .
Hanno ragione quelli che dicono che la morte si prende sempre i migliori.

Addio Lucio!
Grazie di tutto.


La signora Ragiò


La signora Raggiò era una strana vecchietta che abitata in un condominio con il suo gatto Lord , anche detto Lolo. Tutti conoscevano le strane abitudini della signora Raggiò e facevano di tutto per rispettarle e per non farla irritare.
La signora Raggiò amava la posta , soprattutto quella degli altri. Ogni mattina si svegliava presto, si lavava , si sistemava i capelli , si vestiva elegante e scendeva ad aspettare il postino. In quella zona il postino passava la mattina molto presto verso le 6 del mattino e la signora Raggiò lo aspettava pazientemente nello stanzino delle scope, dove con la porta socchiusa osservava ogni movimento del postino.
-Buongiorno signora Raggiò!
Naturalmente il postino sapeva del suo nascondiglio e puntualmente a salutava con un cenno della testa e togliendosi il cappello. Una volta che il postino non c’era più la signora Raggiò usciva dal nascondiglio prendeva tutta la posta , la annusava , la guardava , controllava che tra i suoi vicini non ci fossero ,  spacciatori , drogati  ecc … Puntualmente non trova niente e rimette la posta al proprio posto ma ogni girono la controlla … non si sa  mai !
La signora Raggiò non esce quasi mai. Il pomeriggio 5 minuti prima che il supermercato chiuda si presenta lì con una lista , la stessa da anni : pane, pasta, mele , arance , latte e burro.  Per la carne non ha problemi suo nipote , il figlio si sua sorella , ha una fattoria e le porta ogni mese pollo , tacchino e coniglio. Per il pesce a un vecchio ammiratore che ha un banco al mercato del pesce e ogni settimana le regala il miglior pesce pescato “personalmente con le mie mani!” le dice sempre.
Il condominio ormai non menziona più le brutte abitudini della signora Raggiò , l’ultima nei ricordi di tutti a protestare fu la signora Licita , una vecchietta del quarto piano che abitava con il marito. Non le andava bene che la signora Raggiò curiosasse nella sua posta così un giorno salì fino al settimo piano , piano della signora Raggiò, e le disse chiaramente ciò che pensava. Alla fine della discussione , tenutasi per la maggior parte nell’appartamento della signora Raggiò , la signora Licita non fu più la stressa. Adesso vive esclusivamente all’interno del suo appartamento , non esce più e non la si vede più in giro. Una volta il postino fu costretto a salire fino al quarto piano per una raccomandata importante da dare al marito della signora Licia , questa era stata vista dal postino di fronte alla finestra su una sedia a dondolo e una coperta in grembo , con i capelli bianchi e lo sguardo spaventato che guardava oltre l’orizzonte.
Dopo quel fatto nessuno si era più lamentato dei comportamenti della signora Raggiò.

giovedì 11 ottobre 2012

Il mio Amore

«Ti piace giocare?»

«Mmh, si!»«Allora, facciamo un gioco: parliamo al telefono, usciamo insieme, ridiamo e schersiamo­.»«E poi?»«E poi niente, il primo che s’innamora, perde.» 

...
Gli strinsi la mano 
<< Ho perso >>
<< Abbiamo perso in due >> 
Mi afferra la vita e mi porta a se ... poi mi bacia.

Era il mio migliore amico , non lo sopportavo affatto e ero lo amo. 
Gli ero stata vicino , ma mai in questo modo . Lo conoscevo benissimo , lo amavo ma vederlo così ... occhi negli occhi mi cambiò completamente. In passato avevo avuto diversi ragazzi ... tutti mi erano estremamente simpatici e anche ora continuavo a vederli. Con lui era diverso , dal primo momento che l'ho visto sul palco mentre cantava lo avevo odiato e lui aveva amabilmente ricambiato il sentimento. Ma dovevo ammettere che nel suo lavoro era bravo , la sua band era la migliore e il mio locale li apprezzava. 

Non riesco ancora a ricordare come siamo arrivati a questo punto.
Anche adesso sdraiata sul suo letto mentre lo guardo dormire mi sembra una fantasia di una mente capricciosa come la mia. 

Mi stringe la vita , mo porta vicino a se ... mi fa quasi male ... mi bacia ... lo abbraccio.
<Ti amo>
Lui mi dice <Ti Amo!> 
Lo abbraccio più forte e lo bacio di nuovo. 



p.s citazione di una pagina di facebook che adoro 

Fantasie di una Mente Capricciosa. | Facebook










sabato 6 ottobre 2012

Il tempo

Non avere tempo. Non avere il tempo neanche di respirare. Non avere il tempo per fare le cose che ami, che ti piacciono. Non avere il tempo di vedere le persone importanti per te.
Questo non avere tempo mi sta uccidendo dentro, mi logora fino allo sfinimento. Il sapere che qualunque cosa faccia ci sarà sempre qualcos'altro che devo ancora fare e per quanto mi sforzi di vedere una persona ci sarà sempre qualcosa o qualcuno che me lo impedisce. Il relax non so più che cosa sia.
In una puntata di Scrubs , JD elenca le cose per sui i suoi amici moriranno , io credo di morire per lo stress. Ne sono convinta , questa pressione prima o poi scoppierà.
Vedere sempre le stesse persone , fare sempre le stesse cose alla fine ti distrugge è per questo che ringrazio di avere amici meravigliosi , che anche se per poco mi fanno uscire da questo immenso girone di commissioni , affari , test …
Avrò bisogno di un tranquillante un girono , di un corso di yoga o chissà cos’altro ma nel frattempo bi bastano loro.